DOLORE ALL’ADDOME, SARA’ LO PSOAS?
Scritto da Anita D’Asaro. Postato in Attualità (rubrica salute http://www.65perricominciare.it/attualita-p/649-25-ottobre-2016 )
Lo psoas, ne avete mai sentito parlare? E’ un muscolo che può provocare forte dolore all’addome ed al basso ventre quando si infiamma, si ‘accorcia’ o si irrigidisce. Avevo un dolore fisso all’addome e dopo molti tentativi per capire cosa fosse, il gastroenterologo mi ha detto di sentire un fisioterapista per vedere se la causa era meccanica e quindi muscolare. Sono andata subito dal dott. Emiliano Grossi mio fisioterapista di fiducia che mi ha spiegato e ‘trattato’.
Cominciamo dalle spiegazioni.“Allora dottore ma cos’è questo psoas e come funziona?
Lo Psoas è un muscolo profondo e lungo che si inserisce sulla parte bassa della colonna e scende in basso ed in diagonale passando a livello inguinale, poi sull’articolazione dell’anca e quindi termina sul femore.
“Può provocare dolori forti?”
Assolutamente sì e con espressioni cliniche diverse! Ha stretti rapporti meccanici con la colonna e quindi se qualcosa non funziona può dare dei forti dolori lombari, può determinare dolori all’articolazione dell’anca, all’inguine, pubalgici o che irradiano sulla parte anteriore della coscia, ma anche sintomi che clinicamente possono sembrare ad esempio problematiche di tipo intestinale.
A volte la strada è al contrario e particolari infiammazioni intestinali possono determinare un’alterazione meccanica del muscolo Psoas o meglio del muscolo risultante dalla fusione del muscolo Psoas e del muscolo iliaco ( che si trova nella fossa dell’iliaco e sul quale si “poggia” una parte di intestino): il muscolo Ileo-Psoas!
“Come si cura? In cosa consiste il trattamento e quanto dura”
Fortunatamente il trattamento meccanico è semplice dal punto di vista tecnico. Ovviamente deve essere effettuato esclusivamente da un fisioterapista. Se possibile il trattamento deve essere sempre diretto e più possibilmente rivolto alle cause dell’alterazione del muscolo in questione. Per questo un trattamento in “globalità” come quello della “RPG Souchard” è sempre da preferire perché permette di risolvere gli squilibri biomeccanici che porterebbero il problema a ritornare a galla prima o poi. La durata può variare enormemente, si può risolvere una problematica di psoas in una seduta oppure, nei casi più complessi e “globalizzati”, trovarsi a lavorare anche per 5 o 6 sedute. Se si ha bisogno di più tempo è probabilmente perché in quel caso specifico il problema del muscolo psoas è una conseguenza di una causa a volte anche molto lontana nel tempo, che se di tipo meccanico va risolta in terapia.
“Ci sono esercizi da fare a casa”?
Certo! Sono semplici, impegnano pochi minuti e danno immediato benessere! “Nel futuro come ci si può proteggere da simili infortuni? Con della “buona manutenzione” direi! Quella che si può fare da soli, con gli esercizi a casa per l’appunto, per mantenere lo stato di benessere ma anche con dei controlli scadenzati in accordo con il proprio fisioterapista specialista. E’ importante entrare in una mentalità di quello che a me piace chiamare “Prevenzione Posturale e Biomeccanica”: andare dal proprio fisioterapista specialista in RPG una o due volte all’anno ( in situazione di benessere completo) per fare un check-up di tutte le funzioni che concorrono al benessere meccanico del nostro meraviglioso corpo.
Intervista di Anita D’Asaro del 25 ottobre 2016
Soffro da più di un anno di dolore lombare e inguinale.Ho contattato vari fisioterapisti ed osteopatia ma nessuno è riuscito a risolvere il mio problema che anzi è aumentato. sono disperata perché oltre al dolore forte nn ho più la possibilità di camminare e di muovermi liberamente.Vorrei sapere se ci sono degli esami specifici da fare per capire se effettivamente è lo psoas che mi provoca dolore. Grazie
Buongiorno Giuliana
Esistono esami strumentali come la Risonanza magnetica nucleare o l’ecografia per valutare la presenza di stati infiammatori o di alterazione di queste strutture. Questi esami ( qualora non li abbia già fatti) devono però essere inseriti in un razionale clinico elaborato da un professionista che l’abbia valutata bene, con tests specifici e manovre adeguate. In questo modo non dovrebbero esserci grandi dubbi nel capire se il problema è originato da un’alterazione del muscolo ileopsoas o da altro e quindi agire di conseguenza.
Da novembre soffro di dolori addominali a livello appendice ma non c’è nessuna infiammazione né dopo colonscopia analisi feci e ecografia è venuto fuori qualcosa.I dolori ogni tanto arrivano ma io è da tempo che sono convinto CHE può essere un problema muscolare
Se è un dolore in fossa iliaca, una volta escluse ragioni di tipo splancnico/apparato digestivo, si possono fare dei test muscolari per capire se sono evocativi e positivi per l’origine del problema. in quel caso si può effettuare il trattamento, che non avendo controindicazioni, ci da anche la conferma di aver inquadrato correttamente il problema.
Buona sera , è da un po’ di tempo che soffro di dolori addominali sul lato destro , dal centro (
Ombelico) , verso il basso e dolori al basso ventre, verso linguine , sempre destro, in più sto avendo dei dolori nella zona lombare e nella zona destra della schiena ( sopra al fianco per intenderci ) che si irradiano anche alla gamba destra e alla colonna vertebrale . Ho effettuato tac addome completo e vescica per sospetti calcoli ma tutto è nella norma se non nel rene sono
Presenti
Degli spot iperdensi, mi chiedevo
Se questi disturbi che sto avendo possono dipendere dall infiammazione di questo muscolo, in quanto al tatto in quel determinato punto
Avverto
Dolore intenso. Grazie
Buongiorno Mari
Da come descrive i suoi sintomi ed avendo escluso altro anche mediante Tac, potrebbe anche essere interessato il muscolo Possa iliaco. Sarebbe necessario efefttuare u navalutazione clinica con il medico e poi funzionale con il fisioterapista specializzato in RPG Souchard o metodiche che sappiano trattare un’eventuale alterazione di questo muscolo in globalità.
Salve e un anno che ho dolori lombari, un anno fa dalla tac addome completo risultavano picfoli diverticoli, ho preso normix tutti i mesi e peggiorava la situazione asacol per 2 mesi senza beneficio dieta stessa cosa. Ho eseguito piu volte analisi del sangue irine e esami feci sempre negative, 2 ecografie addome completo negative. Non si capisce questo dolore da dove 0riviene il dolore e fisso giorno e notte in qualsiasi posizione, ho solo notato che in certi movimenti aumenta. Il medico cons8glia lastre e poi rm alla schiena. Sto andando nel panico mi sono fissata che sia intestino, il gastroenterologo dice che e strano. Che mi consigliate grazie.
Buongiorno Sicuramente seguirei il consiglio del suo medico, eseguendo gli esami diagnstici prescritti e in seguito , se lo vorrà potrà sottoporsi ad un avalutazion presso il nostro centro.
Da due anni soffro di dolore/formicolii che vanno dall”inguine sx fino alla fossa iliaca e in alcuni casi al trocantere. Ho fatto Rmn lombare e bacino che è risultato normale. A volte sento una sensazione di rigidità nella parte sx dell’addome. Anche TAC addome con contrasto negativa. Soffro di diverticolite del sigma. Potrebbe essere lo psoas che è irritato?
Buonasera, avendo escluso il resto potrebbe essere l’ileopsoas certo!
BUONA SERA, SONO MELONI PAOLINO, UN ANNO FA HO FATTO UNA RISONANZA MAGNETICA PER UN CONTROLLO DOPO L’INTERVENTO ALLA COLONNA VERTEBRALE CON INSERIMENTO LE VITI IN DIVERSI DISCHI DELLA COLONNA, E DA QUESTA RISON. MAGN. E’ EMERSO TALI E QUALI L A DESCRIZIONE DEL REFERTO RMN –IN SEDE RETROPERITONEALE AI SOMI – L4 – L5 FORMAZIONE BILOBATA, TRA AORTA ILEO-PSOAS CHE PRESENTA DIAMETRO ASSIALE DI 85 MM CON DIAMETRO ANTERO-POSTERIORE MASSIMO DI 29 MM CHE SI ESTENDE IN SENSO CRANIO-CAUDALE PER 28 MM COMPATIBILE CON CISTOTELE , INVARIATA, DI RECENTE HO FATTO UNA ECOGRAFIA CHE RISULTA QUESTA FORMAZIONE E IL REFERTO DICE CHE QUESTA FORMAZIONE CONTIENE LIQUIDO, MA NON CAPISCE DI CHE COSA SI TRATTA, E MI CONSIGLIANO DI FARE UNA RISPNANZA MAGNETICAATTENDO VOSTRA RISPOSTA GRAZIE E DISTINTI SALUTI Meloni Paolino.-
Buongiorno e grazie della Sua domanda. Purtroppo in questa sede è impossibile darle una risposta corretta. A quanto dice, la diagnosi non è ancora del tutto stata elaborata dai medici. il cistocele POTREBBE essere il responsabile del dolore, ma questo va accertato. Esegua gli esami che le hanno richiesto e ci faccia sapere! a presto. FisioClinic Fisioterapia Roma
Buongiorno, sono 4 mesi che ho un dolore nella parte bassa dell’ addome, vicino all ombelico , a volte in zona inguinale. Il dolore aumenta durante il ciclo. ho fatto visita ginecologica, ed è tutto a posto . Ho fatto tac addome , ecografia, analisi sangue e feci di ogni tipo. Tutto ok. Alla fine dopo tanto medici girati mi decido di andare da un fisioterapista che mi dice che ho il muscolo ileopsoas infiammato. Premesso che sono una persona molto ansiosa e questo dolore ha peggiorato questa condizione. Mi chiedo è possibile questa cosa ? Purtroppo dopo tante diagnosi sbagliate sono sfiduciata. Al momento ho fatto due terapie ma non vedo grossi miglioramenti. Mi chiedo anche dopo quante terapie potrei vedere qualche miglioramento. Grazie per la risposta
Buongiorno Teresa
Da quello che descrive è molto difficile darle una risposta completa. sicuramente dopo solo due sedute è ancora presto per comprendere se la terapia stia funzionando o meno. Noi in genere, cerchiamo di ottenere un risultato già dalla prima seduta, ma ci diamo almeno le prima 4-5 sedute per capire la risposta soggettiva del paziente e per modificare il piano di trattamento qualora i risultati stentino a farsi vedere.
Speriamo di aver risposto ai suoi dubbi. A presto FisioClinic Roma – Bergamo
Oggi ho fatto la terza seduta e il dolore mi sembra ancora più forte, forse perché è stata toccata la parte dolente . Anche il mio fisioterapista ha detto che dalla quarta seduta in poi se non ci sono grandi risultati, valuterà se cambiare qualcosa nel trattamento. Anche perché dice che sono 4 mesi che mi porto avanti questo dolore e la contrattura è abbastanza importante. Purtroppo io non sostengo più psicologicamente questo dolore.
Certo , a fronte di 4 mesi di dolore, almeno le prime 4-5 sedute sono necessarie per valutare l’efficacia del programma. Speriamo possa migliorare presto!
Io mi chiedo se è possibile che il muscolo psoas possa portare un dolore tanto forte sempre nello stesso punto e in maniera costante,dolore che diventa bruciore , o anche tipo spasmo ,perché ogni tanto sbatte. La mattina quando mi sveglio sento tipo un peso sempre allo stesso punto a destra dell’ ombelico
il dolore del muscolo possa puo essere molto acuto ed in genere puo essere maggiormente mattutino ( per via dell’immobilità notturna)
Comincia a farmi male la mattina quando mi alzo e si acutizza durante la giornata. Quando indosso i jeans sento ancora più dolore , riesco a stare meglio con cose più larghe, è normale? Scusi se faccio mille domande, ma questo dolore non mi dà tregua
purtroppo è difficile risponderle senza una valutazione reale e senza poter valutare le indagini cliniche fatte in precedenza .
in genere la compressione dei jeans può far acuire una psoite o un dolore riferibile a tale struttura.
Volevo fare un altra domanda, è possibile che in prossimità del ciclo questi dolori all’addome si acutizzano?
Certamente, è una quadro piuttosto diffuso un aumento dei sintomi nei giorni appena prima o durante il ciclo mestruale
E invece può portare anche bruciore di stomaco?
certamente si, è uno dei sintomi piu classici: https://www.fisioterapia-roma.it/2015/11/25/fisioterapia-per-reflusso-acidita-bruciore-stomaco/
Salve, e scusate le mie tante domande,ma questo dolore all addome nonostante le terapie ,non riesce ad andare via . Prima domanda: Il mio fisioterapista dice che potrebbe essere una neuropatia, dovuta alla radioioditerapia che ho dovuto fare in seguito ad un tumore alla tiroide, è possibile? Seconda domanda, è possibile che io sento dolore anche solo al tatto ?
Gentile Teresa, purtroppo non si può dare una risposta a queste domande attraverso internet, in quanto mancano le dovute analisi, test e ragionamenti clinici che si possono fare solo con il paziente in presenza.Capiamo in suoi dubbi ma per correttezza è meglio non fare ipotesi senza avere un quadro completo.
salve, ho anche io dolore a tutta la parte destra dell’addome, in punti diversi a seconda dei momenti della giornata. Ho un calcolo al rene destro, ma l’urologo dice che non è questo il tipo di dolore che si manifesta. Vorrei capire come si diagnostica una infiammazione, una contrattura o altro rispetto all’ileopsoas, quale specialista è più indicato a fare una simile diagnosi e se voi potete farla per capire se i dolori dipendono da questo.
Buongiorno, sicuramente un’alterazione del muscolo ileopsoas si puo evidenziare con dei test che se sono positivi o evocano il suo specifico dolore, possono essere indicativi. I test funzionali li puo fare il fisioterapista e ovviamente anche il medico ( ortopedico, Fisiatra) che abbia dimestichezza con queste problematiche.
Salve. Ho un gonfiore localizzato in sede dell’addominale obliquo, quindi dello psoas, in fossa iliaca sinistra. Ogni tanto ho indolenzimento della zona e soffro di problemi intestinali accompagnati da frequente eruttazione. Mi è stato detto che probabilmente si tratta di intestino irritabile, ma non ho ancora effettuato la colonscopia. La sindrome dell’Intestino irritabile può far gonfiare lo psoas a sinistra? Il gonfiore si vede da in piedi, da sdraiata percepisco in quel punto come un irrigidimento. Non so se si tratti di corda colica o abbia a che fare con questo muscolo
Buonasera
certamente la sindrome dell’intestino irritabile può infiammare il muscolo psoas ( cosi come altri tessuti limitrofi, sia in sede iliaca che addominale). Per comprendere il reale interessamento o concausa di queste strutture bisogna effettuare un’attenta valutazione e capire se vale la pena procedere al trattamento viscerale / muscolare/posturale. Per qualsiasi altro dubbio ci contatti anche tramite i nostri canali social. a presto . FisioClinic Italia