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Fisioterapia Kettlebell
Che cos’è e da dove nasce il Kettlebell Sport?
Ce ne parla Federico Squillace, Coach ed Atleta di serie A e della Nazionale italiana di Kettlebell Sport.
Federico Squillace, Allenatore e Atleta Nazionale Kettlebell
Il Kettlebell nasce da uno strumento russo antichissimo, utilizzato per allenamenti condizionanti sotto ogni punto di vista, il Ghirisport, oggi Kettlebell Sport.
Questo sport è un sollevamento pesi a tutti gli effetti.
Si hanno a disposizione 2 Palle di ferro con un manico ,da dover sollevare attraverso tecniche specifiche, per un tempo che va dai 10 minuti, nelle discipline classiche, fino all’ora nella maratona.
Una regola fondamentale del Kettlebell è che l’attrezzo non può mai essere posato a terra.
Trattandosi di un sollevamento ripetuto, bisogna sviluppare un metodo apposito e preciso, tutto questo richiede una cura tecnica maniacale, dettata da parametri biomeccanici millimetrici.
Questo è il punto interessante; la tecnica è cosi importante che non c’è uomo così forte al mondo che possa colmare lo studio tecnico, l’allenamento ed il condizionamento di anni, da poter sollevare questo strumento, se non per poche ripetizioni.
“Sollevare” forse non è il termine giusto.
Gestire e domare questi diavoli portatili con maestria richiede anni di dettagli da curare, come nelle arti marziali.
La serie “A” gareggia con i 2 Kettlebell da 32 kg per gli uomini e 2 da 20 chili per le donne.
In questa disciplina l’intera funzionalità del sistema motorio viene coinvolta e messa a dura prova.
Dalla struttura, alla parte più condizionale fino allo stress incredibile sul sistema nervoso, ma questo voi di FisioClinic Italia lo sapete bene; c’è sicuramente bisogno di una fisioterapia specifica per il Kettlebell che tenga presente tutte le sue specificità.
È necessario curare ogni dettaglio che riguardi le capacità del corpo umano a 360°. Le competenze primarie sono:
- Mobilità
- Stabilità
- Coordinazione
- Forza
- Resistenza
Nessuna componente può essere trascurata per gli Atleti di questo sport.
Quali sono gli infortuni più frequenti in questo sport?
In generale tutto dipende dalla gradualità del condizionamento fisico e dal corretto allenamento. Tuttavia se ci si sottopone a sovraccarichi, se si eseguono male i gesti tecnici e se si parte con un’eccessiva rigidità si possono verificare epicondiliti (un’infiammazione ai tendini del gomito), dolori al ginocchio ( anche qui come tendinosi o gonfiore), dolore alle spalle.
La colonna in genere è l’ultima a risentire della non corretta esecuzione del gesto, ma può succedere e possono verificarsi dei mal di schiena.
Ovviamente per questo è fondamentale essere seguiti da un tecnico capace e formato in fase di allenamento e, se viene fuori una di queste alterazioni, rivolgersi subito ad un centro di fisioterapia di qualità come i centri FisioClinic Italia. Qui il fisioterapista preparato, che conosce il gesto, può fare un’analisi biomeccanica e capire come e dove intervenire mediante un’ apposita “fisioterapia kettlebell” per risolvere il problema del paziente e rimetterlo il più presto possibile nelle condizioni di seguitare con il nostro allenamento.
